
La gente seria la riconosci subito: ride tantissimo.
Sono una cuoca, educatrice e contadina nella terra di mezzo tra fermentazione, formazione, facilitazioni, felicitazioni, cucina, coltivazione e selvatico.
Formatrice curiosa, determinata ed emotivamente competente, con forti e consolidate capacità di pianificazione, ri-organizzazione e problem solving nei processi produttivi e formativi, da anni coltivo me stessa ed il campo, raccolgo informazioni ed erbe, fermento neuroni e vegetali, studio e confronto educazione e cucina naturale, sperimento metodi pedagogici e di trasformazione, affinando le scelte e tecniche educative e culinarie.
Da buona fermentatrice e raccoglitrice, so osservare e ricavare le informazioni necessarie per comprendere un ambiente ed operare cambiamenti adattivi ed anche nelle situazioni di crisi e stress, mantengo consapevolmente il focus e la calma e trasmetto tranquillità e motivazione agli altri.
Il mio Ikigai è apprendere e condividere ciò che so, splendere e far risplendere gli altri e lo declino trasformando ingredienti vegetali in cibi vivi e nutrienti, buoni per la pancia, il cuore e la testa ed integrando le tradizioni con le conoscenze ed esigenze contemporanee.
Nel 2010 ho iniziato a cucinare professionalmente per i piccoli ospiti del mio Nido in Famiglia in Fattoria ed ho scelto di continuare ad ampliare ed approfondire le mie competenze, frequentando corsi qualificanti di cuoca e di cucina vegetale.
Oggi, con il mio progetto FermentAle, accompagno le persone a scoprire la fermentazione, il foraging e la cucina vegetale come pratiche vive, creative e sostenibili, attraverso corsi, laboratori, passeggiate ed esperienze culinarie.
E’ un invito a riscoprire il cibo come nutrimento attivo, consapevole e rigenerativo, in cui integro l’amore e la professionalità per la natura e la cucina con le mie esperienze di educatrice, per offrirle alle persone che vogliono sperimentare e sperimentarsi, nella convinzione che la cucina, intesa come nutrimento, sia anche consapevolezza e relazione.

